Nell’Emissario del Subspazio, la storia si svolge quasi senza dialogo. Spesso puoi sentire un personaggio lanciare il suo tipico grido di battaglia per una particolare mossa speciale, ma in generale, le cose procedono di buona lena senza l’aiuto del parlato. Ho usato una tecnica del genere anche nelle serie animate di Kirby.
Durante lo svolgimento del gioco, alcuni personaggi sono in confidenza (o per lo meno sembrano esserlo) con alcune delle altre personalità che appaiono nella storia. Tuttavia ci sono certi personaggi che inizialmente si comporteranno tra loro come se fossero del tutto estranei, proprio come fanno Marth e Meta Knight in questo filmato.
Cosa può avere spinto questi due personaggi, che un tempo si consideravano nemici, ad allearsi? Il fatto che entrambi sanno di dovere combattere un nemico comune, l’Esercito del Subspazio.
Ora qualcuno penserà: "Beh, ma certo! Marth e Meta Knight se ne sarebbero accorti immediatamente! Nessuno dei due assomiglia a un Primid!" Ma date un occhiata a Wario e Bowser. Entrambi appartengono a "questo mondo" eppure stanno dalla parte dell’Esercito del Subspazio.
Mentre i membri dell’Esercito del Subspazio sono facili da riconoscere a prima vista, capire chi è amico e chi è nemico è molto più difficile con gli altri personaggi. Il mio consiglio è ricordare il vecchio detto: "Il nemico del mio nemico è mio amico".
Detto questo, c’è un personaggio che ha un metodo piuttosto insolito per distinguere gli amici dai nemici...